L’argento è un metallo prezioso ampiamente utilizzato per la realizzazione di gioielli e di numerosi oggetti di uso quotidiano, come l’argenteria che impreziosisce le nostre case: pensiamo, ad esempio, ai servizi di posate delle grandi occasioni e a tanti altri accessori raffinati. Tuttavia, con il passare del tempo, l’argento tende ad annerirsi a causa di un fenomeno noto come “ossidazione”. Fortunatamente, esistono metodi semplici ed efficaci per pulire e lucidare l’argento, restituendogli la sua originaria brillantezza grazie a cinque preziosi segreti.
Perché l’argento diventa nero
Prima di scoprire come pulire l’argento, è utile comprendere le cause che lo portano a scurirsi, così da poter prevenire il problema. Il principale responsabile è il contatto con l’aria, che favorisce l’ossidazione, ma anche il trascorrere del tempo contribuisce al fenomeno. Nel caso dei gioielli, invece, l’annerimento è spesso dovuto al contatto con la pelle, al sudore e ai prodotti cosmetici che utilizziamo quotidianamente.

Durante la stagione estiva, il rischio di ossidazione aumenta: indossare gioielli d’argento al mare o in piscina può accelerare il processo. Per questo motivo, è consigliabile evitare di indossarli durante le giornate più calde e riporli in appositi astucci o sacchetti protettivi, per poi risfoderarli quando le temperature si abbassano. Per quanto riguarda l’argenteria, invece, capita spesso di accorgersi che le posate “buone” sono diventate opache o annerite proprio quando si desidera utilizzarle per accogliere degli ospiti. In tutte queste situazioni, i 5 segreti per lucidare l’argento si rivelano dei veri alleati.
I primi tre segreti per pulire l’argento
Non preoccuparti: se i tuoi gioielli o oggetti d’argento hanno perso la loro lucentezza o presentano antiestetiche macchie scure, puoi affidarti a rimedi naturali e a ingredienti che sicuramente hai già in casa, evitando così l’acquisto di prodotti specifici. Il primo segreto è il bicarbonato di sodio.

Basta preparare una pastella mescolando acqua e bicarbonato, immergere l’oggetto o il gioiello d’argento e strofinare delicatamente la superficie con un panno morbido. Per raggiungere gli angoli più difficili e le zone maggiormente annerite, puoi aiutarti con uno spazzolino a setole morbide. Un secondo segreto consiste nell’utilizzare il succo di limone: strofinalo con un panno sull’argento fino a quando non tornerà brillante.
Per una pulizia ancora più profonda, puoi aggiungere un po’ di bicarbonato al succo di limone e strofinare la miscela sulle parti più sporche. Il terzo segreto, invece, prevede l’impiego dell’acqua di cottura delle patate: dopo averle lessate, non gettare via l’acqua, ma filtrala, aggiungi un cucchiaino di aceto e immergi l’argento per qualche minuto. Il risultato sarà sorprendente: i tuoi oggetti torneranno splendenti!
Altri due segreti per lucidare l’argento
Tra i metodi più conosciuti – e forse anche il più curioso – c’è quello che prevede l’uso del dentifricio. Prendi uno spazzolino vecchio ma con setole morbide e applica una piccola quantità di dentifricio sull’argento annerito, strofinando delicatamente. In breve tempo, lo sporco verrà via e la superficie tornerà a brillare.

Dopo aver completato la pulizia, risciacqua accuratamente con acqua tiepida e asciuga con cura. Il quinto e ultimo segreto prevede l’utilizzo del sale grosso in combinazione con un recipiente di alluminio: versa acqua calda e abbondante sale grosso nel recipiente, immergi i gioielli o gli oggetti ossidati e lasciali in ammollo per qualche minuto.
Trascorso il tempo necessario, asciuga tutto con un panno in microfibra e ammira la rinnovata lucentezza dei tuoi oggetti. Grazie a questi cinque semplici segreti, che prevedono l’uso di ingredienti già presenti in casa, potrai risolvere facilmente il problema dell’ossidazione dell’argento. Non temere più quando i tuoi gioielli o oggetti si anneriscono: ora hai a disposizione soluzioni pratiche ed efficaci!
Conclusione
È del tutto normale che i tuoi gioielli, soprammobili o oggetti in argento con il tempo si scuriscano. Questo avviene per effetto dell’esposizione all’aria, al sudore, ai prodotti che utilizziamo sulla pelle, nonché per le variazioni di temperatura e umidità presenti in casa: si tratta, appunto, di ossidazione. Tuttavia, è possibile restituire loro la brillantezza originale con semplici accorgimenti.

Non è necessario ricorrere a prodotti chimici aggressivi o spendere soldi in soluzioni costose: tutto ciò che serve si trova già nella tua cucina. Puoi utilizzare, ad esempio, una miscela di bicarbonato e acqua, il succo di limone (eventualmente arricchito con bicarbonato) oppure l’acqua di cottura delle patate. E non dimenticare gli ultimi due segreti!
Il dentifricio, applicato con uno spazzolino a setole morbide, e il sale grosso sciolto in acqua calda all’interno di un recipiente di alluminio, sono rimedi efficaci e immediati. Ecco i 5 segreti che devi assolutamente conoscere per lucidare e riportare a nuovo splendore il tuo argento!