Durante la stagione invernale, i termosifoni rappresentano uno degli strumenti più efficaci per assicurare un ambiente domestico caldo e accogliente. Tuttavia, per ragioni estetiche o di praticità, molte persone scelgono di coprirli con mobili, copritermosifoni, tende pesanti o scaffalature. Sebbene questa soluzione possa sembrare vantaggiosa, in realtà comporta numerosi svantaggi che spesso vengono sottovalutati.
Come funzionano i termosifoni
Per capire perché sia sconsigliato coprire i termosifoni, è fondamentale comprendere il loro funzionamento. I termosifoni sono progettati per riscaldare gli ambienti attraverso un processo chiamato convezione termica: l’acqua calda circola all’interno del radiatore, riscaldandolo. L’aria fredda presente nella stanza entra dalla parte inferiore del termosifone, si riscalda a contatto con la superficie calda e poi risale verso l’alto.

Questo processo genera un movimento circolare dell’aria che permette una distribuzione uniforme del calore in tutta la stanza. Tuttavia, se il termosifone viene coperto o ostacolato da mobili o altri oggetti, questo meccanismo viene compromesso. Di conseguenza, anche se coprire il termosifone può sembrare una soluzione pratica per ottimizzare lo spazio, in realtà comporta diversi svantaggi significativi.
Alcuni di questi svantaggi possono incidere notevolmente sull’efficienza energetica, sulla sicurezza e sul comfort abitativo. Vediamo quindi nel dettaglio perché è importante evitare di coprire i termosifoni con mobili o altri ostacoli e quali alternative intelligenti si possono adottare per arredare la casa senza compromettere il riscaldamento.
Perché non si devono coprire i termosifoni
Prima di tutto, coprire un termosifone impedisce all’aria calda di circolare liberamente: il calore rimane intrappolato sotto il mobile, riducendo così l’efficacia del riscaldamento. Il risultato è una stanza che si riscalda più lentamente, in modo non uniforme, e la tendenza ad aumentare la temperatura della caldaia per compensare la perdita di calore.

Questo comporta un maggiore consumo energetico e, di conseguenza, un aumento dei costi in bolletta. Inoltre, i termosifoni funzionano a temperature elevate, spesso superiori ai 70 °C: se vengono coperti con mobili in legno o materiali non resistenti al calore, si rischia il deterioramento, lo scolorimento, la deformazione o, nei casi peggiori, l’innesco di incendi, soprattutto se sopra di essi vengono posizionati oggetti infiammabili o apparecchi elettrici.
Ma non è tutto: esistono ulteriori motivi per cui è fortemente sconsigliato coprire i termosifoni con mobili o altri oggetti, che riguardano sia la qualità dell’aria che la sicurezza domestica.
Altri motivi per cui non si devono coprire i termosifoni
Oltre alla perdita di efficienza, coprire il termosifone può creare zone fredde all’interno della stanza. L’aria calda, non potendo diffondersi liberamente, genera un microclima disomogeneo, con aree troppo calde e altre troppo fredde, compromettendo così il comfort termico complessivo.

Questa situazione può risultare particolarmente sgradevole in ambienti come il soggiorno o la camera da letto, dove è fondamentale mantenere una temperatura equilibrata. Una corretta distribuzione del calore contribuisce anche a ridurre l’umidità e a prevenire la formazione di muffa; al contrario, se il termosifone è coperto, l’umidità tende ad accumularsi nelle zone più fredde, favorendo la proliferazione di muffe e funghi.
Inoltre, un termosifone coperto risulta più difficile da raggiungere per la manutenzione ordinaria e la pulizia. La polvere che si accumula tra il termosifone e il mobile non solo riduce ulteriormente l’efficienza del riscaldamento, ma può anche peggiorare la qualità dell’aria all’interno dell’abitazione.
Quali soluzioni usare
Spesso si ricorre ai copritermosifoni per mascherare questi elementi senza compromettere eccessivamente la diffusione del calore. Tuttavia, anche questi accessori possono ridurre l’efficacia del riscaldamento: per questo motivo, è consigliabile scegliere modelli che lascino uno spazio sufficiente sia nella parte inferiore che superiore, così da favorire il corretto flusso d’aria.

Se l’aspetto dei termosifoni non si integra con l’arredamento o disturba l’armonia della stanza, esistono soluzioni alternative e funzionali. Ad esempio, è possibile verniciarli con prodotti specifici resistenti al calore, scegliendo colori che si abbinino al resto dell’ambiente. Un’altra opzione consiste nello sfruttare lo spazio sopra il termosifone installando mensole alte che non ostacolino la circolazione dell’aria, oppure applicare pannelli riflettenti dietro il termosifone per migliorare la diffusione del calore senza coprirlo frontalmente.
In conclusione, coprire un termosifone può comportare conseguenze pratiche molto negative, sia in termini di efficienza energetica che di comfort e sicurezza domestica. Valutare soluzioni alternative permette di mantenere un ambiente piacevole senza rinunciare a un riscaldamento efficace.